Weekend SELVATICO in Pratomagno

Metti un bel bosco di notte. Accendici un fuoco, prepara una grigliatina di maiale da leccarsi le mani. Una cena esclusivamente per non vegetariani. Poi mettici delle tende montate in qualche modo, ma si può anche dormire appesi ai rami di faggi maestosi del Pratomagno ed ecco una notte per sentire il profumo dell’avventura, i rumori del bosco e degli animali notturni ma soprattutto l’eco delle nostre risate perchè ci divertiremo come matti. Il bagno? Ogni albero è quello buono. Ci sveglieremo prima dell’alba e saliremo sul crinale della montagna aspettando la prima luce del sole. Poi il caffè… si il caffè nella faggeta del Pratomagno è il più buono di tutti. Dopo colazione si riparte per un bagno selvaggio nel fiume…in una di quelle pozze, che solo noi anime inquiete della montagna conosciamo. E lì tra granchi e trote si prova a rinfrescarsi senza congelare. Poi si va a pranzo, un pò tardivo, in una bottega seria, di quelle del Pratomagno. Dove si mangia bene, dove la schiacciata, i salumi, i formaggi non si faranno dimenticare. Un Weekend selvatico ancora più matto! Un altro dei ricordi mitici. Da raccontare ai nostri nipoti. Per chi ci sarà stato, ovviamente. KM totali pochi, si cammina più con la testa che con le gambe /Ascesa totale? poca roba/>Difficoltà E? Meglio N come naturale  Quota di partecipazione 50 Euro /Che comprende una piccola grigliatina di carne con accompagnamento di verdure a pinzimonio /(si accettano cibi condivisi. Non si butta via nulla)/Vino rosso/Caffè/Acqua corrente della fonte. La Colazione: Il famoso caffè del Pratomagno, latte, dolci artigianali e genuini. Pranzo:
Tagliere di montagna:
Schiacciata, affettati, formaggi, verdure grigliate, pappa al pomodoro
E infine l’accompagnamento di una guida escursionistica-ambientale per tutta la durata del fine settimana
Logistica e tutta la (dis)organizzazione dell’evento.
Non comprende le spese di viaggio!!!

Occorrente: scarpe da trekking, una borraccia di un litro di acqua (no plastica), indumenti per la pioggia e il vento. Ma questa volta non bastano: portate una tenda, un sacco a pelo, e qualcosa di cambio se non volete inselvatichirvi al massimo. Per chi vuole fare l’esperienza di dormire appesi portate un’amaca e un tappetino gonfiabile. Ah! e una torcia

La decisione di annullare o rinviare un evento è presa nel pomeriggio del giorno prima dell’escursione con le ultime previsioni meteo

Il punto di ritrovo sarà a Loro Ciuffenna nel primo pomeriggio al parcheggio di Borro di Tonino, però tutto il resto verrà comunicato agli iscritti